mar

27

ago

2013

Riflessioni ad alta voce

Non so voi ma io sono affezionato agli oggetti che hanno accompagnato la mia infanzia a tal punto che spreco tempo ed energia per cercare di ricostruire un po' la loro storia e, magari, ritrovarne altri simili dopo averli distrutti come è giusto che un bambino faccia. Qualche oggetto l'ho proprio perso e i pochi ricordi che ho si confondono come se fossero i residui di un sogno che al mattino perde consistenza. Altri li conservo anche se distrutti, un po' perché mi hanno dato tanto e sarebbe ingiusto ripagarli con una crudele rottamazione, un po' perché mi ricordano ciò che sono stato. Se li guardo mi ritornano alla mente particolari della mia giovinezza che, senza questo supporto visivo, perderei per sempre. Per me occuparmi di "stupidaggini" come queste è un modo per mantenermi giovane. E allora ben vengano le visite ai mercatini della zona, qualche ricerca su Internet, qualche scambio in rete, le visite ai negozi specializzati e le informazioni che, spero, vorrete condividere con me.

Se non si è capito questo è un invito ad aprire un dialogo sul fantastico mondo delle sorpresine. Ci si potrà confrontare su questo tema quando e se vorrete. L'unico limite è imposto dal fatto che, essendo io un essere umano "quasi" normale, ho una bella famiglia a cui pensare, un lavoro e tante altre belle cose che mi piace fare. Un hobby è un hobby, la vita è ben altra cosa.

 

Se vi farà piacere mi troverete qui. Ciao.

 

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